Quanta energia si può risparmiare con una schermatura solare?
L’estate è ormai alle porte, e con essa anche il caldo torrido che caratterizza la stagione. Oltre ad avere un impatto negativo sul nostro comfort, il caldo può anche causare un aumento dei costi delle bollette energetiche.
Fortunatamente, esiste una soluzione semplice ed efficace per risparmiare energia durante i mesi estivi: le tende da sole da esterno. In questo articolo, esploreremo quanto è possibile risparmiare utilizzando una tenda da sole da esterno, e come funziona questo dispositivo.
Schermature personalizzate per diverse esposizioni
Una tenda da sole esterna può ridurre l’impatto del calore solare dell’85% sulle finestre rivolte a sud e del 77% su quelle rivolte a ovest mantenendo la casa più fresca e riducendo il ricorso all’aria condizionata. Le finestre esposte a nord invece potrebbero non richiedere una schermatura solare.
In inverno inoltre le tende da esterno possono fungere da isolamento per l’abitazione, gli esperti stimano una riduzione della perdita di calore del 25-65%, questo le rende il metodo ideale per risparmiare energia tutto l’anno.
Schermatura solare eco-friendly
Identificata come un importante strumento contro il riscaldamento globale, riduce l’uso di aria condizionata che consuma energia.
Addirittura si stima che l’installazione di una tenda da sole possa ridurre fin da subito le bollette dell’aria condizionata fino al 30%? È una bella differenza.
Ci sono anche alcuni vantaggi nascosti
Oltre al risparmio energetico, le tende da sole da esterno offrono altri benefici. Ad esempio, proteggono gli arredi interni dal sole, riducendo lo sbiadimento dei tessuti e la degradazione dei materiali. Inoltre, aiutano a mantenere la privacyall’interno della casa, bloccando la vista dall’esterno. Le tende da sole da esterno sono disponibili in una vasta gamma di colori, tessuti e stili, consentendo ai proprietari di personalizzare l’aspetto della loro casa mentre godono dei benefici della riduzione dei costi energetici.
Un futuro sostenibile: costruire oggi per un domani migliore
Gli esperti stimano che la schermatura solare possa ridurre le emissioni di CO2 fino a 100 milioni di tonnellate e consentire un risparmio fino a 285 miliardi di euro.
Si tratta di un potenziale risparmio energetico fino al 60% per il raffreddamento degli edifici entro il 2050. Gli edifici rimangono ancora attualmente i principali consumatori di energia in Europa, rappresentando il 40% del consumo energetico e il 36% delle emissioni di gas a effetto serra. Se non si interviene, i cambiamenti climatici e le ondate di calore aumenteranno, causando il raddoppio dei locali in cui sarà necessario adoperare l’aria condizionata.
La schermatura solare integrata nel sistema di gestione dell’edificio consente di gestire il calore e la luce in modo intelligente. Si tratta di sistemi di raffreddamento passivo sostenibili, che permettono ai residenti di controllare l’uso della luce diurna. Quest’ultima infatti influisce positivamente sull’umore, stimola la concentrazione e la performance delle persone, ma può anche essere fastidiosa e persino pericolosa per gli anziani in caso di surriscaldamento. Per questa ragione l’ES-SO propone di renderla obbligatoria nell’ambito della Direttiva europea sul rendimento energetico nell’edilizia (EPBD)